Divise ma non troppo

Il 18 luglio 2016 il Fuoco Chiara Corbella Petrillo si è lanciato nella meravigliosa avventura della GMG, ignaro di tornare a casa profondamente cambiato.

Da tempo le norme direttive ci spronavano alla divisione e il momento è arrivato proprio in questa Route “fuori dagli schemi”. Inizialmente i motivi ci sembravano sorpassabili, tanta era la tristezza di quella comunicazione, ma una lunga lettera della nostra Capo Fuoco ci ha fatte riflettere, portandoci al vero motivo di tale cambiamento: renderci migliori.

Spesso si pensa che la forza di un gruppo sia data proprio dal numero di persone che lo compongono, così facendo si rischia di dimenticare l’importanza del singolo e della propria crescita personale.

Abbiamo camminato tanto assieme e anche se i nostri sentieri ora sono divisi, si ricongiungono sempre nella grande strada del servizio. E’ proprio quando un gruppo si divide che si vede se è stato, e rimarrà comunque, unito. Sebbene a riunione la sede sembri vuota, riusciamo ad interagire meglio e l’unione si fa sentire di più. Tuttavia, non mancano momenti di condivisione dei Fuochi riuniti, dove è arricchente ascoltare le diverse attività svolte.

Da Scolta posso dire che inizialmente è stato difficile accettare di concludere il mio percorso senza parte delle mie sorelle, ma a distanza di mesi riesco a capire lo sforzo e il coraggio che le nostre Capo Fuoco hanno avuto per prendere una decisione così importante.

Nonostante la divisione rimaniamo un Fuoco forte, capace di mostrare una doppia dose di comunità, strada e servizio.

Il percorso è lungo, tuttavia non sempre facile, ma per ognuno di noi questo avvenimento aggiunge un tassello al puzzle definitivo: diventare donne di carattere.

Maria Sacerdoti, Kinkajou Travolgente

foto_scolte_crifoto_scolte_giulia

Author: Francesco Miricola

Share This Post On

Submit a Comment