Esploratori al Giubileo, raccontato da Filippo

Ci sono delle esperienze all’interno della mia vita che non dimenticherò mai, una di queste penso sia proprio il Giubileo dei ragazzi che abbiamo vissuto quest’anno.

Papa Francesco ha invitato tutti noi Giubileo_2016_052ragazzi a partecipare e ha scelto come tema di questo incontro la Misericordia.Era già da qualche mese prima della partenza che noi esploratori più grandi stavamo facendo un percorso di preparazione, soprattutto spirituale, riflettendo sui significati di questo Giubileo per presentarci al meglio da Papa Francesco.

Finalmente il mattino di Sabato 23 Aprile saliamo saliti in corriera e siamo partiti con destinazione Roma; dopo alcune ore di viaggio giungiamo alla Capitale, dove veniamo accolti in degli enormi padiglioni nei quali abbiamo pernottato, riservati apposta per noi giovani. Molti momenti di questa avventura li abbiamo vissuti insieme al nostro distretto, che è riuscito ad organizzarci tre giorni favolosi.

Giubileo_2016_023Sabato pomeriggio siamo andati in Vaticano con i ragazzi di Lendinara e abbiamo passato la Porta Santa di San Pietro, in seguito alcuni di noi hanno anche avuto la fortuna di confessarsi proprio in Basilica. La sera abbiamo partecipato alla grande festa che ci ha proposto Papa Francesco nello Stadio Olimpico di Roma dove si sono esibiti diversi cantanti italiani e noi giovani abbiamo potuto incontrarci e vivere questa notte magica insieme. Che emozione!

La domenica ci siamo svegliati molto presto per andare in Vaticano e assistere alla S. Messa di Papa Francesco, eravamo sistemati in una posizione perfetta perché proprio lì davanti erano stati riservati dei posti a sedere per noi scout. È stata davvero un’ esperienza fantastica ascoltare le parole che il Papa ci ha rivolto e consigliato:amare il prossimo, poiché è l’amore la vera carta d’identità di un cristiano, senza l’amore non riusciamo più ad essere testimoni della nostra fede!

Nel pomeriggio abbiamo visitato i luoghi più importanti di Roma e della nostra storia italiana, abbiamo camminato moltissimo ma ne è valsa veramente la pena perché vedere opere d’arte del genere che ci invidiano in tutto il mondo non capita proprio tutti i giorni. È proprio vero che, come qualcuno dice, Roma è “un museo a cielo aperto”.

Lunedìmattina abbiamo fatto una piccola riflessione di distretto su questa esperienza vissuta e abbiamo ringraziato il Signore per questi fantastici tre giorni. Poi siamo saliti in pullman e siamo tornati a casa, stanchi ma con il sorriso stampato sul volto perché ci siamo divertiti moltissimo e siamo riusciti a capire il significato di questo Giubileo tornando a casa con qualcosa in più nel cuore rispetto a quando siamo partiti.Giubileo_2016_106

Author: Francesco Miricola

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